In collaborazione con LIBERA sabato 18 MAGGIO spettacolo teatrale MAFFIA con 100 studenti dell’istituto Arimondi di Savigliano e la partecipazione straordinaria del fratello di Peppino Impastato
Un giorno di venti anni fa, esattamente il 16 maggio 1993 un gruppo di giovani volontari del cuneese, dopo due anni di rodaggio, fondava a Boves, l’Associazione di volontariato Emmaus Cuneo. La nascita ufficiale avveniva il giorno successivo (17 maggio) con una registrazione presso il comune di Boves. Un piccolo camion con motore recuperato da uno sfasciacarrozze, una casa messa a disposizione dalla locale casa di riposo grazie all’interessamento del parroco Don Gianni Riberi con all’interno un piccolo garage utilizzato come deposito e mercatino dell’usato, il sostegno della famiglia Pellegrino, un giovane responsabile di Emmaus (Franco Monnicchi) che decide di trasferirsi da Arezzo per condividere l’esperienza e una grande volontà di impegnarsi a cambiare il mondo iniziando a sporcarsi le mani, a mettersi in gioco nello stile del movimento internazionale Emmaus fondato dall’Abbè Pierre. Due anni prima nel 1991 un campo internazionale con la partecipazione di un centinaio di giovani da tutto il mondo e successivamente, nel 1992 una raccolta di materiale per le popolazioni bosniache in fuga dalla guerra e ospitate in campi profughi in Croazia, in uno di questi, a Zagabria i volontari di Emmaus distribuirono direttamente i materiali raccolti. Erano anche gli anni delle stragi di Capaci e di via D’Amelio e successivamente, nel 1993 quelle degli attentati di Firenze e di Roma e delle altre azioni terroristiche della Mafia. Emmaus Cuneo aderisce da subito e con convinzione a Libera fondata da Don Ciotti nel 1995 di cui ne condivide la lotta e l’impegno culturale di educazione alla legalità.
Venti anni dopo Emmaus vuole ricordare questo suo impegno e quello di LIBERA con uno spettacolo teatrale in cui gli attori sono anch’essi giovani, un centinaio, del liceo Arimondi di Savigliano coordinati e diretti da Giuseppe Porcu. Sabato sera 18 Maggio dalle ore 21 al Teatro Toselli di Cuneo si ripercorreranno quindi gli eventi di quegli anni e si ricorderanno gli eroi trucidati dalla mafia dal capitano Basile fino a Falcone e Borsellino. Ci sarà anche la presenza straordinaria di Giovanni Impastato, fratello di Peppino Impastato ucciso dalla Mafia il 9 Maggio di 35 anni fa.
Lo spettacolo ad ingresso libero e fino ad esaurimento posti (non è prevista la prenotazione) è organizzato nell’ambito del programma di iniziative che Emmaus Cuneo sta portando avanti in collaborazione con i Comuni di Cuneo e Borgo San Dalmazzo enti ed associazioni locali in occasione dei suoi 20 anni. Gli eventi organizzati non vogliono essere celebrazioni sterili ma occasione di rinnovato impegno concreto su tematiche di stringente attualità quali il lavoro, l’immigrazione, la legalità, la finanza, l’acqua pubblica, il disagio e la povertà, le dipendenze, il carcere, la pace. Di seguito i contatti per ulteriori informazioni.
Info: emmauscuneo.it – emmaus@cuneo.net – tel. 0171.387834
